Avere trent'anni
Michael B.
17.5.17
D'altronde, come diceva Max Pezzali, "il tempo passa per tutti noi sai, nessuno indietro non ritornerà, neppure noi".
E quindi si, oggi compio trent'anni. Trent'anni, lo ripeto perché sia ben chiaro a me stesso: trenta fottuti anni. Far finta di nulla non cambierà le cose.
Cosa ho imparato in tutto questo tempo?
Nulla è la prima risposta che mi viene in mente e, in fondo, non ci farei neppure una brutta figura. In fondo non è stato Socrate il primo a dire: "so di non sapere"?
L'ho sempre trovata una frase illuminante, un monito a farsi continuamente delle domande, senza perdere la voglia di porsele ed evitando l'illusione di avere la chiave per comprendere ogni cosa: una spinta ad essere sempre curioso, non perdendo mai l'occasione per imparare qualcosa di nuovo.
Da personcina seria e organizzata quale sono, mi son fatto anche il loghetto!!! |
Come sempre in questi casi la "rubrica" non avrà cadenza fissa perché sennò mi viene l'ansia e finisce che non scrivo nulla. Comunque cercherò di essere più regolare del solito. Ma senza crederci troppo che sennò diventa un proposito per i trent'anni e si sa che i propositi son fatti per essere enunciati e velocemente dimenticati.
Insomma, ci sentiamo la prossima volta che mi viene voglia.
E ora scusatemi ma vado ad invecchiare!